Francesca Guidetti Architetto

Il progetto tiene conto dell'originaria divisione della proprietà su due livelli per l'organizzazione e la distribuzione degli spazi. L'appartamento è infatti collocato al piano superiore ed è concepito per essere indipendente dal piano inferiore e per avere accesso diretto al terrazzo di proprietà. Il piano inferiore ospita invece locali accessori, come lo studio e l'area a disposizione per eventuali ospiti. LIVELLO INFERIORE Al piano inferiore, accessibile dal ballatoio comune, avviene l'accesso alla casa. L'ingresso avviene in un locale multifunzionale, attrezzato come studio/area svago, in cui trova spazio un ampio bancone di lavoro, una libreria a parete e il pianoforte del padrone di casa. Da questo locale parte anche la scala che porta al piano inferiore, realizzata con gradini a sbalzo da una parete rivestita con una particolare carta da parati; la scala presenta i gradini inferiori concepiti come veri e propri elementi di arredo, poiché la terza pedata diventa sia una panca con comodi cuscini che un generoso vano contenitore attrezzato con ante e cassettoni push to open. Sempre al livello inferiore è collocato un disimpegno adibito a guardaroba che conduce al bagno di servizio e ad una camera matrimoniale a disposizione di eventuali ospiti. LIVELLO SUPERIORE La scala conduce direttamente all'ampia zona giorno. Qui (come anche al piano inferiore) sono stati preferiti legni e tinte chiare che dilatino lo spazio, con particolare attenzione al sottotetto, le cui travi e perlinature sono state appositamente sbiancate. Allo sbarco del pianerottolo si trova il soggiorno, con un ampio divano e sedute che agevolano la conversazione; il mobile tv è addossato ad una parete alta 210 cm. E confinante con la camera da letto: la parte superiore segue con una vetrata fonoisolante il profilo del tetto, permettendo alla luce di meglio circolare tra gli ambienti. Dal living avviene l'accesso alla zona pranzo: l'apertura non viene chiusa da una porta ma rimane aperta ed è gemella per dimensioni alla nicchia – attrezzata a libreria passante – che mette in comunicazione living e pranzo e che affaccia sulla scala. Il passaggio è enfatizzato da un caminetto passante, fruibile sia dal soggiorno che dalla zona pranzo/cucina: la posizione è stata scelta anche per poter utilizzare le canne fumarie esistenti. Il pranzo è organizzato attorno ad un ampio tavolo con piano in cristallo, così da risultare leggero e poco impattante, e da una credenza/vetrina ricavata come arredo fisso laddove il regolamento edilizio imponeva la chiusura della porzione di sottotetto che, per le altezze ridotte, non era più considerata abitabile. La cucina, aperta sul pranzo, si trova ad una quota leggermente inferiore (come da progetto esistente) ed è realizzata con una doppia parete attrezzata di colore bianco, con un bancone snack da utilizzare per i pranzi veloci. Al fondo delle cucina, seminascosta in una parete coperta con una particolare tappezzeria e grazie all'utilizzo di porte rasomuro, è collocata la lavanderia/stireria: da questo locale è infine possibile accedere alle porzioni di sottotetto non abitabili ed adibite a ripostiglio. Dal pranzo si accede ad una zona di filtro che disimpegna la zona notte (camera da letto e cabina armadio) e il bagno. Quest'ultimo sfrutta la parte ad altezza inferiore per la creazione di un piano su cui poggiano due lavabi di design. Anche la cabina armadio sfrutta al massimo gli spazi esistenti, andandosi a collocare con arredi su misura a chiusura degli spazi privi delle altezze necessarie per essere considerati abitabili. La camera da letto ha nella testiera del letto il suo elemento essenziale: costruita su misura e a tutta altezza, ospita il letto sommier con cassone e ha integrati i comodini; le ante, laccate di bianco per rendere l'ambiente ancora più luminoso, sono dotate di meccanismo push to open e celano vani raccoglitori. Non sono state aperte nuove velux e non sono state toccate le facciate, sia per un contenimento dei costi che per non agire in difformità ad eventuali permessi o autorizzazioni paesaggistiche concessi. TERRAZZO Il terrazzo è accessibile sia dal living che dalla cucina. Per comodità, a ridosso di questo locale è stato collocato il tavolo da pranzo, che risulta anche coperto dallo sporto del tetto. Attiguo a questa zona è stato collocato un barbecue, che sfrutta la presenza delle canne fumarie esistenti. La zona conversazione poggia su un pavimento in erba sintetica ed è organizzato con una panca a L che segue il parapetto e, nella sua parte più lunga, ha come schienale una fioriera. La parete obliqua è rivestita con un sistema modulare prefabbricato che consente di creare un vero e proprio giardino verticale.